VOTO CAMERA E SENATO IN VISTA DEL CONSIGLIO EUROPEO: FUTURO DELL’EUROPA

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210232473 74c88ae0 d953 45e7 975f fa910d7c9b3d I deputati di +Europa Pastorino, Della Vedova e Magi hanno sottoposto al voto della Camera un testo proposto dal Movimento Europeo in Italia con il sostegno del Movimento europeo spagnolo su cui il governo ha espresso parere contrario.

La risoluzione di +Europa è stata votata dai deputati del PD, di Azione, di Italia Viva, della Sinistra e dei Verdi e hanno votato contro i deputati di Forza Italia, della Lega, di Fratelli d’Italia, di Noi democratici e 5 Stelle.

Il tema della riforma dei trattati è stato ripreso nella risoluzione della Sinistra e dei Verdi (non accolta dal governo) facendo riferimento alla progetto del PE del 22 novembre e all’art. 48 TUE ma senza citare la necessità di convocare una Convenzione.

Né le risoluzioni di Azione e Italia Viva fanno riferimento alla revisione dei trattati.

Nelle risoluzioni alla Camera e al Senato del PD (paragrafi 18 e 19) si fa riferimento alla revisione dei trattati sia per quanto riguarda la procedura ordinaria dell’art. 48 TUE che per l’avvio di una fase costituente impegnando il governo ad inserirla nell’agenda strategica 2024-2029.

La risoluzione 5 Stelle non fa riferimento alla revisione dei trattati ma riprende la nostra idea di una Conferenza sulla sicurezza e sulla cooperazione in Europa (Helsinki 2).

Le risoluzioni della maggioranza al Senato e alla Camera non riprendono la questione delle revisione dei trattati mentre il governo ha espresso parere negativo sulla parte delle risoluzioni del PD relativa alla revisione dei trattati.

Vedi risoluzioni allegate.

Roma, 13 dicembre 2023