IL MOVIMENTO EUROPEO IN ITALIA SALUTA LA RATIFICA DA PARTE DEL PARLAMENTO ITALIANO DEGLI ACCORDI DI PARIGI (COP21)

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IL MOVIMENTO EUROPEO IN ITALIA SALUTA LA RATIFICA DA PARTE DEL PARLAMENTO ITALIANO DEGLI ACCORDI DI PARIGI (COP21)


 

Il Movimento europeo in Italia saluta la ratifica da parte del Parlamento italiano degli Accordi di Parigi (COP21) alla vigilia del nuovo round che si svolgerà a Marrakech nel quadro del COP22.

Il Movimento europeo sottolinea la necessità e l'urgenza di creare meccanismi di governance Internazionale che consentano non solo di monitorare l'attuazione degli accordi da parte degli Stati firmatari attraverso un apposito organismo delle Nazioni Unite ma anche attraverso strumenti finanziari per assicurare la transizione verso società "no carbon".

L'Unione europea, che era stata l'area del mondo più impegnata nella lotta al cambiamento al climatico e che è stata successivamente sorpassata dagli Stati Uniti e dalla Cina, può svolgere un ruolo trainante se sarà capace di investire nello sviluppo delle energie rinnovabili e alternative in coerenza con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile adottati dalle Nazioni Unite nel settembre 2015. Questa prospettiva è anche essenziale per conservare all'Europa un ruolo da protagonista – sul piano economico, della qualità sociale, dell'eccellenza tecnologica – nel mondo globale di oggi e di domani.

Il Movimento europeo in Italia si attende ora che la Commissione europea presenti senza tardare le sue proposte sul l'attuazione degli obiettivi 2030 alle istituzioni europee e all'opinione pubblica rispettando l'obbligo del trattato e della Convenzione di Aarhus di una vasta consultazione dei cittadini e garantendo un alto livello di ambizione necessario per l'alto livello delle sfide ambientali.

Last but not least il Movimento europeo lamenta il silenzio assordante della stampa e dei media italiani, caso pressoché unico in Europa, sulla ratifica degli accordi di Parigi da parte del Parlamento italiano.