L'UE ACCOGLIE LA PROPOSTA DEL CIME
IN ARRIVO 30 MILIONI DAL FONDO DI SOLIDARIETA'
PER LA RICOSTRUIZIONE DEI COMUNI TERREMOTATI

La commissione europea ha deciso di rispondere positivamente alla proposta del Movimento Europeo di usare i fondi strutturali per la ricostruzione delle zone terremotate. A renderlo noto è stato il commissario europeo alle Politiche regionali Corina Cretu, durante un dibattito al Parlamento europeo.

Il Movimento Europeo aveva chiesto all’UE l’attivazione dell’articolo 222 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea subito dopo il terremoto del 24 agosto scorso che aveva colpito i comuni di Amatrice, Arquata e Pescara del Tronto.

Oggi Bruxelles propone di modificare il regolamento sulla politica di coesione 2014-2020 e introdurre la possibilità di finanziare totalmente la ricostruzione, compreso il restauro del patrimonio culturale, col Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).

Una prima tranche di aiuti di 30 milioni di euro sarà erogata già a partire dalla prossima settimana mentre, l’esecutivo comunitario ha spiegato di voler modificare il regolamento riguardante la politica di coesione 2014-2020 per consentire al denaro comunitario di finanziare la ricostruzione anche attraverso i fondi strutturali.