L’appello italo-tedesco per una convenzione costituente prende una dimensione europea

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L’appello pubblicato lo scorso 10 marzo sul Corriere della Sera e Die Welt per iniziativa di 30 personalità italiane e tedesche, tra cui i Presidenti del CIME e della Europaïsche Bewegung Deutschland acquista, dopo aver raccolto numerosissime e significative adesioni, una portata europea.

Si continuano quindi a raccogliere nuove firme attraverso questa pagina.


Dopo l’interesse al contenuto dell’appello, manifestata tra l’altro da Jacques Attali, e Jaques Delors, è stata presa la decisione di rilanciare tale testo, con solo alcune lievi modifiche, per aprirlo alla firma di personalità di altri paesi membri, venendo così incontro alle richieste di tutti coloro che hanno sottolineato la portata europea della nostra iniziativa
E quindi stata decisa la costituzione di un nuovo Comitato di sostegno dell’appello ed è stata avviata una campagna di adesioni ad iniziare dalla Francia (in particolare con la collaborazione dell’UEF e di Sauvons l’Europe), dal Belgio (dall’UEF) e in Spagna (dal Movimento Europeo spagnolo).

In effetti, il testo, sin dall’inizio, chiedeva la convergenza dei parlamenti nazionali (ad iniziare da quello italiano e tedesco) nell’accompagnare il voto di ratifica sul fiscal compact, con precise richieste di merito e di metodo in vista della creazione di “uno spazio pubblico di democrazia e di solidarietà fondato sul principio federale dell'interdipendenza” che comprendesse i paesi europei decisi a rafforzare la democrazia europea e l'efficacia del sistema istituzionale, garantendo la parità di livello del processo europeo di decisione politica con quello economico e fiscale.

Diventa a questo punto importante raccogliere il maggior numero di adesioni all’appello in vista del voto sulla modifica dell’art. 136 TFUE, del meccanismo europeo di stabilità e del fiscal compact nei vari parlamenti nazionali, a cominciare dal Bundestag, provvisoriamente calendarizzato per il 25 maggio.

Per aderire, è sufficiente inviare una mail all’indirizzo presidente(at)movimentoeuropeo.it e segreteria(at)movimentoeuropeo.it

Le adesioni verranno costantemente aggiornate su questa pagina.

 

Si riporta il testo integrale dell'Appello

 

 

Appello per una Convenzione Costituente Europea

Un nuovo passo in direzione della governance economica europea è stato compiuto con la firma del cd “fiscal compact”, che ha ripreso, aggiungendovi delle regole più rigide, ciò che era stato fatto negli scorsi mesi dalle istituzioni europee con il Six Pack ed il Patto Euro Plus.

La decisione finale è ora nelle mani dei parlamenti nazionali non solo per la ratifica del nuovo trattato insieme al Meccanismo Europeo di Stabilità ed alla modifica dell'articolo 136 del Trattato di Lisbona ma anche per rispettare il dovere della cooperazione leale nel raggiungimento dell'obiettivo della stabilità finanziaria nel quadro ed in conformità al primato del diritto dell'Unione.

Ma tutto ciò non è certamente sufficiente.

Politiche per la crescita sostenibile dovranno essere adottate per accompagnare l'austerità e la disciplina di bilancio.

In questo quadro, dovranno essere rimosse le restrizioni e gli ostacoli per la libera circolazione e la concorrenza, rinunciando alla tentazione di forme di autodifesa protezionista.

La lista di queste restrizioni e di questi ostacoli è molto ben conosciuta e per la loro grande maggioranza la Commissione ha presentato da tempo proposte legislative specifiche che giacciono davanti al Consiglio ed al Parlamento europeo.

Al fine di superare la crisi di fiducia e per offrire ai cittadini dell'Unione una nuova prospettiva europea creando uno spazio pubblico di democrazia e di solidarietà fondato sul principio federale dell'interdipendenza, noi proponiamo:

- che i parlamenti dei paesi pronti ad avanzare sulla via degli Stati Uniti d'Europa adottino una procedura comune per ratificare il cd “fiscal compact”, il Meccanismo Europeo di Stabilità e la modifica dell'articolo 136 del trattato di Lisbona accompagnando il voto di ratifica con l'approvazione di una dichiarazione politica per un nuovo passo in avanti verso una forte Unione politica con un governo federale, ispirandosi ad Altiero Spinelli e Jean Monnet e proponendo un metodo ed un'agenda per realizzarla.

- che un'avanguardia di governi dei paesi membri dell'Unione europea sottoponga al prossimo Consiglio europeo una Dichiarazione di interdipendenza dell'Unione europea aprendo la strada ad un ampio dibattito sul futuro dell'Europa in vista della riforma del Trattato di Lisbona.

Quattro anni dopo la sua firma, le debolezze del Trattato di Lisbona - chiaramente inadeguato per far fronte all'inaspettata crisi internazionale - sono evidenti così come lo sono i costi della non-Europa.

L'ampio dibattito deve in primo luogo chiarire la capacità di agire dell'Unione in settori come lo sviluppo sostenibile, la politica energetica, l'immigrazione, la dimensione sociale con particolare riferimento alla disoccupazione giovanile ed alla lotta alla povertà, la politica industriale, la cooperazione giudiziaria in campo penale, la politica estera e di sicurezza.

In secondo luogo, l'eventuale trasferimento di competenze dagli Stati membri all'Unione dovrebbe essere sostenuto dal trasferimento contemporaneo di risorse finanziarie e di spese ad un bilancio federale.

In terzo ed ultimo luogo, si dovranno fare scelte di natura costituzionale per garantire un processo di decisione politica, economica e fiscale allo stesso livello rafforzando la democrazia europea e l'efficacia del sistema istituzionale dell'Unione.

Noi proponiamo:

- che il Consiglio europeo partecipi alla seduta plenaria del Parlamento europeo del 10 settembre 2012 celebrando il sessantesimo anniversario della prima Assemblea europea e chiedendo al Parlamento europeo di elaborare un rapporto sulla riforma del Trattato di Lisbona approvandolo in tempo utile prima delle elezioni europee del 2014.

- che, sulla base di questo rapporto e dei risultati dei dibattiti nei paesi membri, una Convenzione costituente sia convocata dopo le elezioni europee ma prima della fine del 2014.

- che la componente parlamentare della Convenzione costituente sia formata seguendo la stessa distribuzione dei seggi nel Parlamento europeo e che la decisione finale all'interno di questa componente sia presa a maggioranza qualificata.

- che una clausola di integrazione differenziata sia iscritta nel nuovo trattato dando tempo sufficiente ai paesi recalcitranti o di unirsi ai paesi decisi ad andare avanti o di recedere dall'Unione usando il diritto previsto dall'articolo 50 del Trattato di Lisbona.

Fra poco più di due anni, mezzo miliardo di cittadine e di cittadini europei andranno a votare per rinnovare il Parlamento europeo. Restituiamo loro il sogno di una società europea solidale, giusta e democratica.

 

E' possibile scaricare le versioni in lingua inglese e francese dell'Appello:

icon For a European Constituent Convention (42.79 kB)

icon Appel pour une Convention constituante (55.19 kB)

 

Comitato di sostegno:
Giuliano Amato, Jacques Attali, Carlo Azeglio Ciampi, Enrique Baron Crespo, Bernard Barthalay, Ulrich Beck, Emma Bonino, Elmar Brok, Rocco Cangelosi, Maria Carrilho, Jean-Marie Cavada, Carmelo Cedrone, Jessica Chamba, Daniel Cohn-Bendit, Stefan Collignon, Pier Virgilio Dastoli, Jacques Delors, Graziano Delrio, Gianni De Michelis, Henrik Enderlein, Monica Frassoni, Franco Frattini, Pauline Gessant, Jean-Guy Giraud, Sandro Gozi, Ulrike Guerot, Luca Jahier, Thomas Jansen, Elisabeth Kieven, Karl Lamers, Jo Leinen, Lucio Levi, Hartmut Marhold, Giacomo Marramao, Mario Mauro, Yves Mény, Riccardo Nencini, Antonio Padoa Schioppa, Roberto Palea, Arturo Parisi, Luisa Passerini, Ingolf Pernice, Sergio Pistone, Gianni Pittella, Hans-Gert Poettering, Romano Prodi, Alberto Quadrio Curzio, Beatrice Rangoni Machiavelli, Niccolò Rinaldi, Guido Rossi, Giacomo Santini, André Sapir, Wilhelm Heinrich Schönfelder, Barbara Spinelli, Dieter Spöri, Salvatore Tatarella, Christian Wenning, Rainer Wieland, Nicola Zingaretti

 

Deputati Europei:
Gianni Pittella, Roberta Angelilli, Rainer Wieland, Gabriele Albertini, Antonello Antinoro, Francesca Balzani, Burkhard Balz, Paolo Bartolozzi, Elmar Brok, Antonio Cancian, Salvatore Caronna, Jean-Marie Cavada, Daniel Cohn-Bendit, Lara Comi, Silvia Costa, Andrea Cozzolino, Carlo Fidanza, Michael Gahler, Giuseppe Gargani, Sven Giegold, Jo Leinen, Clemente Mastella, Mario Mauro, Doris Pack, Alfredo Pallone, Antonio Panzeri, Aldo Patriciello, Mario Pirillo, Hans-Gert Poettering, Vittorio Prodi, Herbert Reul, Niccolò Rinaldi, Crescenzio Rivellini, Potito Salatto, Amalia Sartori, David Maria Sassoli, Jutta Steinruck, Gianluca Susta, Salvatore Tatarella, Patrizia Toia, Giommaria Uggias

 

Deputati nazionali:
Alfonso Andria, Mario Barbi, Deborah Bergamini, Michaela Biancofiore, Emma Bonino, Margherita Boniver, Renato Cambursano, Vannino Chiti, Anna Paola Concia, Maria Letizia De Torre, Roberto Di Giovan Paolo, Francesco Ferrante, Franco Frattini, Laura Garavini, Isidoro Gottardo, Sandro Gozi, Karl Lamers, Ricardo Franco Levi, Magda Negri, Arturo Parisi, Vinicio Peluffo, Enrico Pianetta, Lapo Pistelli, Pier Fausto Recchia, Giulio Santagata, Giacomo Santini, Marina Sereni, Sandra Zampa

 

Poteri locali e regionali:
Graziano Delrio, Stefan Bosse, Claudio Burlando, Luciano Caveri, Massimo Cialente, Antonio Concina, Vasco Errani, Piero Fassino, Giorgio Orsoni, Giuliano Pisapia, Tiziano Tagliani, Marta Vincenzi, Nicola Zingaretti

 

Organizzazioni/Associazioni aderenti:
ACLI, AEDE (Associazione Europea degli Insegnanti), AICCRE (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa), A.N.D.E. (Associazione Nazionale Donne Elettrici), APICE (Associazione per l'incontro delle culture in Europa), CIFE (Centro Italiano di Formazione Europea), Consejo Federal Español del Movimiento Europeo, CSF (Centro Studi sul Federalismo), Dialoghi Europei, “DOPPIA CORSIA”, Eurispes, European Movement Cyprus, Fondazione “A. Guarasci”, GFE (Gioventù Federalista Europea), "Intergruppo federalista per l’Unità europea del Consiglio provinciale di Trapani", MFE (Movimento Federalista Europeo), MFE-GFE sezione di Trento, MFE centro regionale della Campania, MFE centro regionale della Liguria, MFE sezione di Enna, MFE sezione di Forlì, MFE sezione di Genova, MFE sezione di Monza, MFE sezione di Napoli, MFE sezione di Palermo, MFE sezione di Ragusa, MFE sezione di Torino, MFE sezione di Trapani, Mouvement Européen-France, Movimento Europeu Portugal, Sauvons l'Europe, Sinistra Europea, UEF-Belgium, UEF-France, UGL, UIL

 

Altri firmatari:
Valeria Agostini, Nathera Ahmad, Silvana Aira, Francesco Aloisi de Larderel, Salvatore Aloisio, Roberta Aluffi, Claude Amiot, Salvo Andò, Aurelio Anselmo, Gaetano Armao, Antonio Armellini, Giampiero Auletta Armenise, Michele Ballerin, Amedeo Barletta, Olivier Barthalon, Roberto Barzanti, Franco Bassanini, Alberto Benadì, Maurizio Bernava, Piergiorgio Bertani, Paola Bilancia, Federiga Bindi, Alberto Bombassei, Vincenzo Bozzetti, Flavio Brugnoli, Federico Brunelli, Fernanda Bruno, Carlos María Bru Purón, Giuseppe Papi Bronzini, Federico Butti, Camilla Buzzacchi, Gabriele Caiati, Andrea Caligiuri, Vincenzo Camporini, Lea Campos Boralevi, Marilena Candido della Mora, Antonino Cangialosi, Sandro Capitanio, Remo Caponi, Eliana Capretti, Davide Alberto Capuano, Antonio Caputo, Paolo Carafa, Paolo Caraffini, Antonia Carparelli, Stefania Carrer, Marie Castillo, Andrea Carteny, Giuseppe Rosario Castelli, Giovanni Cattaneo, Alessandro Cavalli, Luca Cefisi, Walter Cerfeda, Leonardo Cesaretti, Nicole Charlier de Chily, Anna Chiarloni, Sergio Chiarloni, Jorgos Christou, Emilio Ciarlo, Michele Ciavarini Azzi, Angelo Cifatte, Gigliola Ciummei Corduas, Francesco Clementi, Giuseppe Colaluce, Angelo Colangione, Guido Collodel, Herbert Colonius, Susanne-Erika Colonius, Cristiana Compagno, Michele Consiglio, Laura Contat, Pierre Contat, Fiorenzo Contin, Teresa Coratella, Luciano Corradini, Nicolino Corrado, Domenico Corso, Maurizio Cotta, Claudio Cressati, Paola Croci, Carlo Curti Gialdino, Lucio d'Alessandro, Giovanni Maria Dalla Colletta, Claudio D'Aloya, Pasquale Dante, Adria Dastoli, Stefano Dastoli, Marco De Andreis, Melina Decaro, Paolo De Ioanna, Daniela De Luca, Jean-Pierre Delport, Angela Del Vecchio, Ruggero Del Vecchio, Fausta Deshormes La Valle, Jean-Paul Doguet, Claude Du Granrut, Fabio Fabbri, Enrico Fava, Giorgio Ferrino, Ugo Ferruta, Giacomo Filibeck, Antonello Folco Biagini, Gianni Fontana, Carlo Fracanzani, Silvia Francescon, Carlo Frediani, Vittorio Frescobaldi, Ivetta Fuhrmann, Emilio Gabaglio, Silvio Gambino, Rodolfo Gargano, Jean-Louis Gasquet, Massimo Gaudina, Stefania Giannini, Orio Giarini, Mario Gioannini, Francesca Gobbo, Umberto Gori, Jean-Pierre Gouzy, Sante Granelli, Fabio Grassi, Giorgio Grimaldi, Piergiorgio Grossi, Damiana Guarascio, Alfredo Guardiano, Giovanni Guarino, Massimo Guerrieri Paleotti, Eugenio Guccione, Giulio Guderzo, Max Guderzo, Vincenzo Guizzi, Gert Hammer, Elena Hugony, Andrea Salvatore Ilardi, Francesco Ingrosso, Emidio Ettore Isacchini, Giacomo Ivancich Biaggini, Michael Jansen, Mathias Jopp, Christophe Jussac, Antonio La Forgia, Anton Giulio Lana, Mario Lana, Antonio La Spina, Claudio Leone, Salvatore Licitra, Marina Lilli Venturini, Pia Locatelli, Fulvio Longato, Antonio Longo, Antonio Longo, Gabriella Lupia, Giunio Luzzato, Silvano Magagna, Mauro Maggiorani, Michele Maiella, Alberto Majocchi, Ivan Malavasi, Davide Mancini, Marina Manfredi Magillo, Andrea Manzella, Riccardo Marago, Matteo Marcelli, Piergiorgio Marini, Alberto Martinelli, Dora Marucco, Richard Marussi, Fabio Masini, Raffaello Matarazzo, Augusto Marcello Mazzotta, Martine Méheut, Vincenzo Menna, François Mennerat, Simone Mercogliano, Philippe Meyer, Joseph Mifsud, Stefano Milia, Giovanni Modica Scala, Franco Mollo, Flavio Mondello, Guido Montani, Edwiin Morley Fletcher, Domenico Moro, Paola Elia Morris, Gilberto Muraro, Claudio Musso, Stefano Musso, Massimo Negri, Daniela Nelva, Massimiliano Nespola, Giorgio Nobili, Andrea Olivero, Antonio Orlando, Ornella Orlandoni, Dario Ortoleva, Vincenzo Pacillo, Rosario Palazzolo, Loredana Panetta, Gabriele Panizzi, Ignazio Patrone, Christodoulos Pelaghias, Silvano Peloso, Giuseppe Pennisi, Enzo Percesepe, Riccardo Perissich, Alessandro Perugini, Marco Piccarolo, Luisa Pierantonelli, Francesco Pigozzo, Paolo Pombeni, Paolo Ponzano, Anna Maria Pozzo, Riccardo Pozzo, Antonio Puri Purini, Antonino Randisi, Pippo Ranci, Fabio Raspadori, Paolo Reboani, Marco Ricceri, Ernesto Ricci, Paolo Ridola, Giancarlo Rinaldo, Virginio Rognoni, Renée Rohr, Stefano Rolando, Martino Rollier, Giovanni Rosciglione, Giorgio Rossetti, Giampaolo Rossi, Lucia Serena Rossi, Cettina Rosso, Gian Enrico Rusconi, Antonella Russo, Alfonso Sabatino, Giorgio Sacerdoti, Ferdinando Salleo, Roberto Santaniello, Costantino Santoni, Marco Sartorelli, Elio Scaglione, Pietro Scartezzini, Silvana Sciarra, Loredana Sciolla, Giuseppe Selva, Natale Seremia, Elio Smedile, Gian Luca Sorci, Franco Spoltore, Ferdinando Tarzia, Angelo Tedde, Massimo Teodori, Gilles Tissot, Tzvetan Todorov, Francesco Tomasello, Robert Toulemon, Giuseppe Trebisacce, Michel Tricon, Valentina Usai, Nicola Vallinoto, Simone Vannuccini, Marie-Claude Vayssade, Georges Vendryes, Inge Vendryes, Lino Venturelli, Marco Giuseppe Venturi, Fausto Vecchio, Tommaso Visone, Ingmar Wilhelm, Giuseppe Zaccaria, Cristiano Zagari, Jacques Ziller, Edoardo Zin, Fabio Zucca

 

 

CIFE (Centro Italiano di Formazione Europea)