PROPOSTE PER UN MEDITERRANEO EUROPEO

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In occasione del convegno tenutosi il 25 maggio a Roma dal titolo “Una rinnovata politica europea a favore della transizione democratica in Maghreb/ Mashrek” promosso dai vari firmatari del documento che ha iniziato a circolare nel mese di aprile, e tra i quali, fin dall’inizio, ha fatto parte anche il CIME, il Presidente Pier Virgilio Dastoli ha presentato il rapporto “Per una comunità Euro-Mediterranea – EUMED” che il Movimento Europeo ha elaborato negli ultimi mesi e che ha ricevuto già una serie di importanti riconoscimenti e l’adesione di molte personalità politiche e della cultura di diversi Paesi dell’UE.


Questo rapporto (icon A Mediterranean-EU Community for a New Mankind Era (241.56 kB)) è il frutto di un lavoro collettivo coordinato all’interno del Consiglio Italiano del Movimento Europeo dal presidente, Pier Virgilio Dastoli, e dal vicepresidente, Rocco Cangelosi.
Al lavoro preliminare hanno partecipato anche reti europee come il Forum permanente della Società civile ed il think tank European Partners for Environment ed in particolare il suo direttore Raymond Van Ermen.

L’idea di una comunità euromediterranea fu lanciata da un gruppo di personalità europee nel 2005 e ripresa nelle conclusioni del Forum Euromediterraneo organizzato nel 2009 a Genova dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea e dal Consiglio regionale della Liguria.
Il testo attuale tiene conto delle discussioni svoltesi all’interno del CIME nelle riunioni della Presidenza del 7 aprile e 19 maggio 2011 e del Consiglio nazionale del 28 aprile e di alcune consultazioni informali ad alto livello.

Anche durante il mese di giugno è prevista la presenza del CIME, per la presentazione del rapporto, a numerosi convegni sul tema, che si terranno in Italia e all’estero.