E’ stato definito ufficialmente, l’accordo che farà si che la testata leader dell’informazione specializzata in materia di Unione Europea EurActiv.com che già conta un network presente in 13 paesi e europei e che pubblica giornalmente notizie in 12 diverse lingue, estenderà la sua rete all’Italia con un nuovo sito web in lingua italiana (EurActiv.it).

EurActiv.com è un portale media indipendente dedicato interamente agli affari europei con una formula commerciale originale basata essenzialmente su 5 elementi (corporate sponsoring, la rete associativa EurActor, pubblicità, progetti europei e distribuzione di contenuti), tale formula gli permette di offrire un utilizzo gratuito agli utenti di numerose tipologie di contenuti.
Negli anni EurActiv si è ormai affermato come la più consultata piattaforma on-line (più di 550.000 diversi visitatori al mese) per coloro che professionalmente da Bruxelles o dal livello nazionale si interessano alle politiche europee. Essa riunisce indipendenza giornalistica con trasparenza e praticità, completando in tal modo l’offerta degli altri media UE esistenti e dei siti più istituzionali.

EurActiv, inoltre, gode di un diffuso supporto, sia da parte di attori politici, sia da parte delle ONG che della stampa. Si pone al centro della community dei cosiddetti “EurActors”.

Ed è anche per questo che fin da subito è prevista, per questo nuovo progetto nazionale, la realizzazione anche di una media-partnership con il Consiglio Italiano del Movimento Europeo – CIME che rappresenta la realtà più rappresentativa del Paese a cui aderiscono le varie organizzazioni (politiche, sindacali, imprenditoriali e rappresentative della società civile), che si riconoscono nell’obiettivo di raggiungere in Europa un livello di integrazione sempre più stretto.
Una prima presentazione dell’iniziativa è prevista anche essere organizzata il 9 maggio 2011 a Firenze nell’ambito del Festival d’Europa e subito dopo il convegno del CIME dal titolo “Verso il 2014, L’Europa che vogliamo”.

La nuova società, che gestirà il portale in Italia, prevede di poter iniziare ad andare on-line con la versione in lingua italiana per il mese di maggio.
La sua missione sarà prevalentemente quella di dare la giusta rilevanza alle questioni europee alle varie opportunità che l’Unione offre e di ampliare il dibattito sull’insieme delle scelte europee, come contributo ad una piena realizzazione del concetto di cittadinanza europea e parallelamente alla costruzione di un “Italia più europea”.