Partono le campagne per sensibilizzare i giovani italiani al voto per il Parlamento europeo

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Sono almeno tre i progetti di comunicazione a dimensione nazionale che, anche attraverso appositi finanziamenti europei, nei prossimi mesi promuoveranno vari tipi di attività dirette a invitare in vario modo, specialmente i giovani, a riflettere sullíimportanza dell'appuntamento elettorale europeo e a considerarlo il momento principale in cui essi possano concorrere attivamente allo sviluppo della cittadinanza europea.





Oltre al progetto "L'Europa InForma al voto" del CIME, è infatti, il Forum Nazionale Giovani a promuovere la campagna "I LIVE, I VOTE" che con 6 incontri di dibattito tematici in varie zone dell'Italia (Napoli, Palermo, Terni, Verona, Torino, Roma) è mirata specialmente a favorire la partecipazione attiva delle varie organizzazioni giovanili, chiamate a esprimersi sulle future scelte dellíUnione ed a elaborare propri contributi per il dibattito politico europeo.

A queste si affianca il progetto UExTE promosso dalla rete degli Eurodesk insieme a vari enti locali e finalizzato specialmente alla formazione di team di animatori che attraverso un approccio innovativo, diretto e continuativo sul territorio si impegnano a colmare il deficit comunicazionale tra le istituzioni europee e i giovani cittadini, spingendo questi ultimi a diventare testimoni consapevoli delle opportunità disponibili nell'Unione Europea di oggi per tutti noi.

Tutti e tre i progetti saranno accompagnati da vari strumenti che vanno dai concorsi, alla documentazione a stampa o multimediale, e attraverso un impegno di informazione reciproca, intendono valorizzare le loro complementarietà e creare sinergie che permettano di avere un impatto generale maggiore sui giovani elettori, riducendo quindi in modo significativo il rischio di astensionismo al voto.

 

Nota: Questo articolo è stato estratto dal sito http://www.europainformaalvoto.it/
Data l'importanza della campagna, solo alcuni articoli presenti sul sito della campagna sono stati anche riportati sul sito CIME.