Newsletter n.16/2020 - Economia in pillole

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Segnaliamo l’approvazione degli aiuti regionali alle aziende, da parte dell’Antitrust europeo; si tratta di un piano del valore di 9 miliardi di aiuti pubblici attraverso le regioni, gli enti locali e le camere di commercio. Sulla Gazzetta Ufficiale di martedì 19 maggio, sono reperibili le norme che traducono il cosiddetto “Temporary Framework”; si tratta del D.L. 19 maggio 2020, n. 34  e, in particolare, i suoi articoli da tener presente sono quelli dal 54 al 63. Gli strumenti previsti per intervenire sono sia in forma di sussidi a fondo perduto, sia di garanzie sui prestiti, sugli interessi legati ai prestiti, sia anche di aiuti diretti ad evitare licenziamenti. Tale sostegno potrà essere utilizzato per attività direttamente connesse all’emergenza, per esempio la produzione di dispositivi medici o la ricerca sul vaccino.

Riteniamo altresì segnalare che si è avuto, il 20 maggio, l’insediamento del nuovo Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi e, naturalmente, ci si è chiesti quale sarà la sua linea e i giornali hanno riportato numerose affermazioni del neo eletto connesse alla notizia. Per sintesi, richiamiamo qui il punto di vista di Bonomi sul ruolo di Confindustria che, ha affermato, «non è né maggioranza, né opposizione, sta sui temi economici e quindi sull’industria, che è un tema di tutto il paese. È qui che non sento nessuno che abbia il piacere di sedersi con me ad un tavolo e confrontarsi». Il neo Presidente ha poi posto l’accento sulle riforme strutturali che sono necessarie all’Italia, nei settori del fisco e della burocrazia. E ha posto all’attenzione tra l’altro un tema di contabilità pubblica, sostenendo che sia necessario un grande piano di rientro dal debito pubblico per l’Italia, sia per attirare investimenti sia perché «Il giorno che la Bce sarà costretta a rallentare i suoi acquisti ci troveremo in grande crisi sui mercati internazionali».