Addio a Mario Telò, infaticabile facilitatore di riflessioni europee.
Ci eravamo incontrati per la prima volta in un pranzo a quattro il 19 febbraio 1985 al Centro Riforma dello Stato con Pietro Ingrao e Altiero Spinelli. Lo ricorda Spinelli nel suo Diario.
Negli ultimi incontri accademici avevamo condiviso il fastidio per l’apparente pragmatismo dei funzionalisti travestiti da federalisti e la necessità e l’urgenza di una svolta costituente europea.
Pier Virgilio Dastoli
Mario Telò, scomparso il 6 marzo 2023, all'età di 72 anni, è stato un politologo e ricercatore italiano, specializzato in studi europei, teoria politica e relazioni internazionali.
E' stato ricercatore e professore in molte università europee, asiatiche e americane. Dal 1995 Telò è stato "J.Monnet Chair ad personam" e, dal 2006, membro delle Accademie Reali delle Scienze e delle Arti del Belgio. Ha insegnato 'Istituzioni europee' e 'Regionalismo comparato' presso l'Università LUISS e la LUISS School of Government di Roma. Ha anche insegnato "Relazioni internazionali" alla Libera Università di Bruxelles, dove è stato presidente emerito dell'Institut d'Etudes Européennes, coordinatore centrale della "GEM international Phd School" e senior scholar di "GR:EEN", un progetto internazionale di ricerca integrata.
Il Professor Telò è stato autore o curatore di 29 libri e più di 100 articoli scientifici e fa parte del dibattito internazionale sull'Unione Europea.
