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“COMUNICARE L’EUROPA IN ITALIA” LA PRESENTAZIONE DI UN LIBRO A ROMA RILANCIA IL TEMA

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Poche ore prima dell’intervista di Fabio Fazio (Che tempo che fa) al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in cui egli ha voluto mettere, tra l’altro, in evidenza le problematiche legate all’informazione ed alla comunicazione europea, a Roma, presso la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato presentato venerdì 11 aprile il volume “Communicating Europe in Italy: Shortcomings and Opportunities”.


L’evento è stato promosso dall’associazione TIA Formazione Internazionale, da sempre attenta ai temi dell’informazione e della comunicazione europea, con altre organizzazioni tra cui il CIME. Introdotto dalla presidente di TIA, Ines Caloisi, l’iniziativa ha visto la partecipazione dell’autore, Andrea Maresi, con cui hanno discusso Andrea Cattani, dell’Ufficio per la Cittadinanza europea del Dipartimento per le Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Stefano Milia, Segretario Generale Aggiunto del Consiglio Italiano del Movimento Europeo e Francesco Gui, Professore di Storia dell’Europa all’Università La Sapienza di Roma. A moderare la tavola era la giornalista Beatrice Curci, direttrice dell’Associazione Stampa Romana.

 


Tutti gli interventi hanno evidenziato alcuni limiti della comunicazione europea e ne hanno individuato i possibili scenari futuri, con la consapevolezza della necessità per i cittadini europei di una maggiore e migliore informazione sull’operato delle istituzioni europee e su quello che viene da queste deciso, per poter aumentare il loro livello di partecipazione alle diverse scelte dell’UE.


In particolare, Andrea Cattani ha spiegato le difficoltà della comunicazione istituzionale sull’Unione Europea, nella quale è necessario scegliere i soggetti destinatari e trattare settori specifici per evitare la superficialità e nel quadro della quale manca, da qualche mese, anche un preciso quadro di coordinamento tra istituzioni europee e nazionali. Stefano Milia, ha portato il punto di vista della società civile organizzata ed ha sottolineato come, poca sinergia tra i vari soggetti coinvolti, delle risorse finanziarie sempre più insufficienti ed una realtà mediatica nazionale ancora poco sensibile e preparata al tema costituiscono ancora delle sfide molto delicate da affrontare. Ha ricordato pure che l’integrazione europea viene ancora, purtroppo, vista prevalentemente come un “processo elitario con pochi momenti emotivi da raccontare” e come dovrebbe spettare anche al comunicatore rendere questo processo interessante per il cittadino, però non solo rendendolo funzionale o strumentale alle logiche nazionali italiane.


Infine, Francesco Gui ha messo in luce un aspetto particolare del giornalismo europeo: la diffusa scarsa conoscenza dell’Unione europea che porta alcuni giornalisti a confondere argomenti ed istituzioni.


Il volume redatto in lingua inglese per far maggiormente conoscere la realtà italiana nei confronti della comunicazione europea, rappresenta una utile e agile “bussola” per fare il punto sulle diverse sfaccettature di questa tematica nel contesto attuale. Esso raccoglie contributi di accademici, di rappresentanti delle Istituzioni nazionali ed europee, di addetti del settore e di professionisti del giornalismo.


E le tre parti in cui e' articolato il testo chiariscono i punti chiave. La prima e' un approfondimento sul tema della comunicazione pubblica in Europa, con riferimento specifico al caso italiano, e alle strategie di Istituzioni comunitarie e nazionali mirate all'informazione e alla comunicazione. Una seconda, centrata sul rapporto tra Istituzioni europee, cittadini e professionisti dell'informazione, evidenzia come valorizzare i processi di democrazia partecipata alla vita pubblica. La terza parte, infine, si concentra sul ruolo dei principali stakeholder che garantiscono e regolano l'accesso all'informazione europea attraverso il loro ruolo di moltiplicatori di prossimità e specie attraverso i new media poggiati sulle tecnologie digitali.

Communicating Europe in Italy, Shortcomings and opportunities
Autore/i: Lucia D'Ambrosi, Andrea Maresi (edited by)
Editore: © 2013 eum edizioni università di Macerata
pp. 171, prezzo € 21,00

Registrazione audio video della presentazione (presto disponibile)

Intervista Fazio – Napolitano – Che tempo che fa RAI TRE – 13 aprile
TESTO INTEGRALE (icon Intervista (97.58 kB))

 

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