In una lettera comune firmata dal Presidente del CIME, Pier Virgilio Dastoli e dal Segretario nazionale del Movimento Federalista Europeo, Franco Spoltore, si esprime stupore e preoccupazione per la lentezza con la quale l’Italia sta approntando la legge nazionale di recepimento del Regolamento istitutivo dell'Iniziativa dei Cittadini Europei che potrà essere avviata a partire dal 1° aprile 2012.

Viene pertanto chiesto al Ministro per le Politiche Europee, Enzo Moavero Milanesi e al Ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, di varare al più presto le misure necessarie per rispettare le scadenze stabilite, in modo da consentire alle organizzazioni ed ai movimenti che intendono attivare questo strumento previsto dal Trattato di Lisbona per mobilitare l’opinione pubblica su temi e sul terreno europei, di poter fare riferimento ad un quadro legislativo certo e chiaro per la raccolta delle firme dei cittadini italiani.

In un recente convegno, organizzato dalla Commissione europea lo scorso 26 gennaio a Bruxelles, erano infatti state evidenziate tutte le problematicità che ancora permangono, rispetto alla piena attivazione di questo nuovo importante strumento di democrazia diretta e partecipativa dell’Unione europea, dopo che la Commissione, da parte sua, ha completato la preparazione di tutta la modulistica e i software che le erano stati richiesti, nonché del nuovo sito informativo dedicato all’ICE.

L’Italia è risultata tra i Paesi in cui le istituzioni nazionali si sono ancor meno attrezzate, sia per corrispondere al pieno alla normativa europea, sia sul fronte dell’impegno a far conoscere ai propri cittadini l’esistenza a breve di questo innovativo strumento.
E’, infatti, da evidenziare che parallelamente al recepimento formale, risulta fondamentale anche avviare delle adeguate campagne di informazione e comunicazione che riescano, in modo particolare, a coinvolgere, le varie realtà della società civile del paese.

Testo integrale della lettera inviata e documentazione inerente un progetto preliminare di ICE sostenuto dalle due organizzazioni ( Lettera CIME-MFE (514.03 kB)).