Si tratta della parte di un progetto, denominato “Cittadini d’Europa, cittadini del mondo”, avviato nell’ambito delle attività promosse all’interno del quadro rappresentato dal cosiddetto “Partenariato di gestione relativo al settore dell’informazione e della comunicazione sull’Unione europea in Italia”.
La realizzazione dell’iniziativa è stata affidata al Consiglio Italiano del Movimento Europeo (CIME), in riconoscimento della parte della sua missione statutaria di contribuire attivamente alla promozione dei diritti umani e civili collegata al rafforzamento del processo di integrazione europea.
Con le iniziative previste dal progetto, si intende:
- rafforzare, mediante strumenti innovativi, la capacità di informare la società italiana rispetto al tema della cittadinanza europea, in particolare del suo valore inclusivo contenuto in varie normative comunitarie e in alcuni documenti di indirizzo politico fondamentali (es Carta dei diritti fondamentali dell’UE), attraverso la collaborazione delle varie organizzazioni associate al CIME;
- stimolare cittadini e organizzazioni della società civile, a esprimere le loro opinioni nei rispetti dei vari processi di “integrazione” legati allo sviluppo di una dimensione più ampia di tipo internazionale, della convivenza civile;
- approfondire l’analisi dello stato dell’arte del coinvolgimento attivo della società italiana nelle politiche e nei programmi europei mirati alla valorizzazione della dimensione europea della cittadinanza, all’inclusione del “diverso” o dello “straniero” e alla lotta alla xenofobia, identificando delle “buone pratiche” (passate e presenti) inerenti e predisponendo delle relative proposte per i decisori politici.
Dato l’ampio spettro di rappresentatività e di specializzazione delle organizzazioni aderenti al CIME, il progetto si intende essenzialmente diretto ad un pubblico generalizzato, però alcune azioni dello stesso fanno riferimento, nella loro concreta realizzazione, prevalentemente a dei target specifici (donne, giovani, lavoratori ecc..).
ATTIVITA' PREVISTE
Il progetto si compone di diverse attività che si sostengono reciprocamente, hanno portata nazionale e sono adatte a generare a loro volta nuove sinergie e punti di contatto con altri progetti esistenti o futuri, che trattano della cittadinanza europea inclusiva e della tutela dei diritti fondamentali.
Il cuore del progetto è rappresentato dallo sviluppo e messa in rete del nuovo sito internet: www.cittadinanzaeuropea.it
Tale sito internet ospiterà le funzioni atte a:
1) permettere di partecipare a dei sondaggi periodici promossi nell’ambito del progetto;
2) rendere pubblici i risultati dei sondaggi;
3) contenere dei dossier di approfondimento sul tema dei valori e diritti collegati alla cittadinanza europea, con link ragionati a della documentazione utile a costruirsi delle opinioni più precise riguardo a tali questioni;
4) promuovere la diffusione delle altre attività e strumenti previsti dal progetto.
Le altre principali attività previste, possono essere inquadrate come segue:
- Una pubblicazione informativa sulla cittadinanza europea inclusiva e la difesa dei diritti fondamentali nell’UE .
- Il concorso “Cittadini d’Europa, cittadini del mondo”. Invito ad inviare brevi testi, della lunghezza massima di un SMS che propongano uno slogan relativo alla cittadinanza europea inclusiva. Sarà possibile partecipare al concorso attraverso un’apposita maschera presente sul sito internet, oppure attraverso un qualsiasi telefono cellulare. Una giuria selezionerà i tre testi ritenuti più efficaci e i creatori saranno premiati con un viaggio premio con visita delle istituzioni europee.
La promozione generale (mirata al grande pubblico e ai mass media) di tutte le diverse attività previste dal progetto, include un dettagliato piano di comunicazione che coinvolgerà, in particolare, i siti internet italiani specializzati su tematiche dell’Unione europea e i siti internet e/o le pubblicazioni a stampa delle organizzazioni associate al CIME.
Nota: Questo articolo è stato estratto dal sito http://www.cittadinanzaeuropea.it/
Solo alcuni articoli presenti sul sito del progetto sono stati anche riportati sul sito CIME.