Il Consiglio di Presidenza del Movimento Europeo – Italia ha adottato un aggiornamento del suo ampio documento di lavoro con le proprie proposte sul futuro dell’Europa sulla base di una riflessione ed elaborazione già avviata alla vigilia del sessantesimo anniversario dei trattati di Roma e conclusa dopo il Consiglio europeo del dicembre 2017.
Il Movimento Europeo – Italia, in questa fase che precede le elezioni europee del 23-26 maggio 2019, ha deciso di sottoporre alle forze politiche, alle diverse espressioni della società civile organizzata e ai cittadini un documento dal titolo "Dotiamo l’Unione europea di una costituzione democratica. Dieci priorità per un’Europa unita, democratica e solidale, come strumento di pace in un mondo globalizzato", che rappresenta una sintesi delle parti più significative del documento di lavoro, chiedendo di esaminarlo, discuterlo con gli organi dirigenti e – se lo condivideranno – di sottoscriverlo e/o integrarlo nei loro programmi e strategie elettorali e/o di promuoverlo tra i propri associati.
Le "Dieci priorità per un’Europa unita, democratica e solidale, come strumento di pace in un mondo globalizzato" sono, per ora, disponibili nelle seguenti lingue:
Spagnolo: "Dotemos a la Unión Europea de una constitución democrática. Diez prioridades para una Europa unida, democrática y solidaria, como instrumento de paz en un mundo globalizado"
Il documento è stato, ad oggi, sottoscritto da mille cittadine e cittadini europei.
Aderisco al documento "Dotiamo l’Unione europea di una costituzione democratica. Dieci priorità per un’Europa unita, democratica e solidale, come strumento di pace in un mondo globalizzato" e mi impegno ad agire perché gli obiettivi in esso contenuti vengano realizzati.
I sign the document “Give a democratic constitution for the European Union. Ten priorities for a united, democratic and fair Europe to promote peace in a globalized world” and I undertake to act so that the objectives therein contained are implemented.
Una versione precedente del decalogo era già stata sottoposta ai candidati che si erano presentati alle elezioni politiche nazionali del 4 marzo 2018. Il 14 febbraio 2018, nell’anniversario dell’approvazione del Trattato Spinelli, sono stati resi pubblici i nomi dei leader e candidati che lo avevano già sottoscritto.
Qui si può trovare l’elenco completo dei sottoscrittori candidati alle elezioni del 2018 per la Camera dei Deputati ed il Senato: CANDIDATI CHE HANNO ADERITO AL "PATTO".
Le proposte del Movimento europeo-Italia sono state, in quella occasione, sottoposte anche all’attenzione di esponenti del mondo accademico trovandone un’ampia adesione: La lista degli aderenti dal mondo accademico
Il "Patto per la democrazia partecipativa e di prossimità nell’Unione europea", sottoposto ai candidati che si erano presentati alle elezioni politiche nazionali del 4 marzo 2018, è disponibile in varie versioni linguistiche:
- "Covenant for participatory and grassroots democracy in the EU" (Inglese)
- "Pacte pour une démocratie participative et de proximité dans l’UE" (Francese)
- "Pacto por una democracia participativa y de proximidad en la Unión Europea" (Spagnolo)
- "Pacte per la democràcia participativa i de proximitat a la Unió Europea" (Catalano)
- "Convenant voor democratische participatie en basisdemocratie in de EU" (Olandese)
- "Σύμφωνο για μια συμμετοχική και εκ θεμελίων δημοκρατία στην Ευρωπαϊκή Ένωση" (Greco)
- "Tio punkter för ett enat, solidariskt och demokratiskt Europa, som tjänar freden i en globaliserad värld" (Svedese)
- "Pact pentru democrație participativă și de proximitate în Uniunea Europeană" (Rumeno)